Assegno Unico
Circolare n. 01 del 04/01/2022 -A decorrere dal 1° marzo 2022 è istituito l'Assegno unico e universale per i figli a carico che viene attribuito, su base mensile, ai nuclei familiari sulla base della condizione economica del nucleo, valutata con l'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
L'Assegno unico universale è un sostegno economico alle famiglie (lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti, liberi professionisti) attribuito per ogni figlio minorenne a carico e fino alla maggiore età e, al ricorrere di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età. E' riconosciuto anche per ogni figlio a carico con disabilità senza limiti di età.
L'Assegno unico comporta il venire meno delle seguenti prestazioni:
- il premio alla nascita o all'adozione (Bonus mamma domani);
- l'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, dal 1° marzo 2022
- gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfanili, dal 1° marzo 2022
- l'assegno di natalità (cd. Bonus bebè),
- le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni, detrazioni che dal 1° marzo 2022 si applicheranno esclusivamente per gli altri familiari a carico e per i figli di età superiore a 21 anni.
La domanda per il riconoscimento dell'assegno è presentata annualmente a decorrere dal 1° gennaio di ciascun anno ed è riferita al periodo compreso tra il mese di marzo dell'anno di presentazione della domanda e quello di febbraio dell'anno successivo.
La domanda è presentata in modalità telematica all'Inps ovvero presso gli istituti di patronato.
L'erogazione avviene a cura dell'Inps mediante accredito su IBAN ovvero mediante bonifico.
Agli aventi diritto all'assegno per il nucleo familiare (ANF), è riconosciuta, fino al 28 febbraio 2022 anziché fino al 31 dicembre 2021 come inizialmente previsto, la maggiorazione di 37,5 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli, e di 55 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.
La maggiorazione è riconosciuta a tutti i nuclei familiari che percepiscono, sulla base delle disposizioni vigenti in relazione alla composizione e alla numerosità del nucleo familiare, ai livelli reddituali e alla composizione del reddito complessivo del nucleo stesso, un importo di ANF superiore a zero.
L’introduzione dell’assegno unico comporterà cambiamenti nelle retribuzioni finora corrisposte in quanto gli assegni famigliari e le detrazioni per figli a carico che fino ad ora venivano erogati dal datore di lavoro, saranno erogati direttamente dall'Inps; questo comporterà sicuramente qualche problema di comprensione.
Inoltre l’importo dell’assegno dipenderà dall’indicatore ISEE che il lavoratore dovrà allegare alla domanda da presentare telematicamente.
Si invitano i datori di lavoro a divulgare questa notizia, affinchè gli interessati si affrettino a munirsi della documentazione necessaria e prendere contatti con un CAF o patronato per la predisposizione dell’ISEE e della conseguente domanda da presentare telematicamente (è necessario essere in possesso dello Spid se si agisse in autonomia).
Alleghiamo il messaggio Inps n. 4748 dell’Inps dove si possono trovare tutte le informazioni al riguardo in attesa dell’emanazione di una prossima circolare.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
 Messaggio_numero_4748_del_31-12-2021.pdf | [ ] | 170 kB |